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ASSOAMBIENTE ha partecipato al Grenn Med Expo & Symposium (Napoli, 12-14 giugno).

ASSOAMBIENTE ha partecipato al Green Med Expo & Symposium, evento importante per favorire il dialogo tra aziende, associazioni e istituzioni sui temi legati alla sostenibilità e alla Circular Economy, con un focus particolare sul Sud Italia.

Nella giornata di apertura della manifestazione si è tenuto il convegno dal titolo “IL SERVIZIO ESSENZIALE DI IGIENE AMBIENTALE: SFIDE GLOBALI E SOLUZIONI LOCALI”. Pubblico e privato a lavoro per il benessere delle comunità e dei territori.

Main Sponsor Unipol Sai Agenzia Filippo Gaslini Alberti e Sponsor le aziende Sarim e Lavorgna.

Clicca qui per vedere l’evento

Durante la giornata conclusiva, Chiara Leboffe di Assoambiente ha apportato il suo contributo al workshop "RENTRi, il futuro è digitale", approfondendo l'importanza della digitalizzazione nella gestione dei rifiuti e le opportunità che essa rappresenta per l'innovazione e l'efficienza del settore.

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Il Direttore Elisabetta Perrotta ha partecipato al convegno "AMBIENTE, LE GRANDI SFIDE", dove ha dialogato con esponenti del mondo della ricerca, rappresentanti istituzionali e delle imprese. 

Tra i temi chiave trattati dal Direttore:

Fiducia: Un elemento cruciale per superare la diffidenza e valorizzare il know-how esistente nel settore dei rifiuti. È fondamentale costruire una fiducia reciproca tra tutti gli attori coinvolti.

Responsabilità: La gestione dei rifiuti è un impegno collettivo. Nessuno può considerarsi estraneo a questo percorso verso una corretta gestione ambientale. L'economia circolare, per sua natura, richiede l'inclusione di tutti.

Inclusività della Circular Economy: L'economia circolare deve essere vista come un sistema inclusivo che coinvolge l'intera comunità.

Inoltre, nel suo intervento, il Direttore ha affrontato il tema dei pregiudizi persistenti riguardo alle discariche. La narrazione che le rappresenta ancora come "discariche a cielo aperto" è obsoleta. Oggi, queste strutture sono gestite secondo le migliori tecniche disponibili e sono rigorosamente regolamentate dalle normative europee sul monitoraggio ambientale. Restano indispensabili per il trattamento di alcuni flussi di rifiuti residui che non possono essere altrimenti valorizzati.

Clicca qui per ascoltare l'intervista al Direttore Perrotta rilasciata durante la Manifestazione.

» 17.06.2024

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