Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
Sono stati pubblicati oggi sul sito del MASE diversi avvisi pubblici, finanziabili nell’ambito dell’iniziativa Mission Innovation 2.0, per la presentazione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica ...
Con il documento di consultazione 146/2025/R/RIF l’ARERA intende avviare un percorso di confronto con gli stakeholder volto a identificare regole si separazione contabile e amministrativa che consentano di raggiungere gli obiettivi indicati dal legislatore. Attesi contributi.
Con il documento di consultazione 147/2025/R/RIF l’ARERA a definito i suoi primi orientamenti per l’aggiornamento della qualità tecnica nel settore dei rifiuti urbani. Attesi contributi.
Pubblicata la legge 18 marzo 2025, n. 40 che definisce il coordinamento delle procedure di ricostruzione nei territori colpiti da calamità, anche in relazione al trattamento e alla rimozione di macerie e rifiuti.