Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
Il Consiglio di Stato con sentenza 23 giugno 2025, n. 5466 ha stabilito che, se alla scadenza del termine di validità della VIA non è stato realizzato l'intero progetto di completamento della discarica, pur essendo stato avviato il conferimento dei rifiuti, la valutazione d'impatto ambientale va reiterata.
La Commissione europea ha pubblicato uno Studio di supporto per la valutazione relativa alla revisione della direttiva 2012/19/UE sulla gestione dei RAEE.
La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per una valutazione del Regolamento (UE) 2019/1009 sui prodotti fertilizzanti (FPR) che stabilisce norme comuni sulla sicurezza ...
Dal 7 al 10 ottobre 2025 a Eurexpo Lione si terrà la manifestazione Pollutec 2025 nell’ambito della quale saranno presenti soluzioni innovative e concrete di 11 settori dell'industria ambiente e clima.