Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
Il MASE ha risposto ad istanza di interpello n. 79776 del 29 aprile 2025 avanzata dalla Regione Lazio finalizzata ad ottenere alcuni chiarimenti circa la corretta gestione dei rifiuti decadenti da impianti di trattamento ....
La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, di cui Assoambiente è tra i soci fondatori, in collaborazione con Italian Exibition Group (IEG), organizza anche per il 2025 il Premio per lo Sviluppo Sostenibile, giunto alla 15a edizione.
A quasi 20 anni dalla pubblicazione del Decreto 8 aprile 2008 sui centri di raccolta, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha avviato negli ultimi mesi del 2024 una consultazione pubblica per l’aggiornamento della disciplina.