AssoAmbiente

News

End of Waste rifiuti da spazzamento: via libera dal Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato ha espresso parere favorevole (n. 938 del 22 maggio 2020 – vd. Allegato) sul regolamento che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto della componente inerte dei rifiuti da spazzamento stradale.

Lo "Schema di regolamento recante la disciplina della cessazione della qualifica di rifiuto della componente inerte dei rifiuti da spazzamento stradale", attuativo dell'articolo 184-ter, comma 2, del Dlgs 3 aprile 2006, n. 152, è composto da sette articoli e tre allegati.

Il Consiglio di Stato ha formulato principalmente rilievi di ordine tecnico-formale. Per quanto concerne invece i rilievi di ordine sostanziale si evidenzia la richiesta al Ministero di integrare le definizioni di "inerti recuperati" e di "rifiuti inerti". Inoltre viene richiesto al Ministero di spiegare le ragioni per le quali, nell'ambito dei presidi ambientali minimi richiesti agli impianti di recupero (allegato 1), ha precisato che i sistemi di trattamento e monitoraggio delle emissioni siano da considerarsi "eventuali".

Il CdS, infine, ha invitato il Ministero a valutare la congruità con la disciplina Reach dell'allegato 2 (Scopi specifici ammessi per gli inerti recuperati) dello schema di regolamento, laddove limita la restrizione stabilita dalla voce 47 dell'allegato XVII del regolamento 1907/2006/Ce al solo confezionamento di calcestruzzi, "escludendo altri materiali che pure potrebbero contenere cemento o miscele di cemento (ad esempio, la malta)".

Per maggiori approfondimenti si rinvia al testo del Parere in allegato.

» 28.05.2020

Recenti

06 Dicembre 2024
PMI, 320 milioni per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha pubblicato sul proprio sito la news relativa alla firma, da parte del Ministro Adolfo Urso, del decreto “Sostegno per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” ...
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Sentenza Corte di Cassazione su emissioni senza autorizzazione
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 39767 del 29 ottobre 2024, ha ribadito il principio per cui risponde per il reato di emissioni inquinanti senza autorizzazione sia il soggetto che di fatto gestisce un’azienda, sia il legale rappresentante che non si è attivato per rispettare la normativa ambientale
Leggi di +
06 Dicembre 2024
Sentenza del Consiglio di Stato su gestione dei rifiuti organici
Il Consiglio di Stato con la sentenza 18 novembre 2024, n. 9221, confermando quando già sancito dal TAR Emilia Romagna, ha ricordato il principio secondo il quale un'impresa che svolge attività di raccolta dei rifiuti organici tramite affidamento da parte dell'Amministrazione pubblica.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL