AssoAmbiente

News

Presentazione Rapporto di Sostenibilità 2019 ECODOM

Lo scorso 4 giugno 2020 il Consorzio ECODOM ha organizzato un evento per presentare il proprio Rapporto di Sostenibilità 2019. L’evento è stato l’occasione per organizzare una tavola rotonda, moderata dalla giornalista di Radio 24 Laura Bettini e alla quale hanno preso parte il Presidente ECODOM Maurizio Bernardi, il Presidente UNICIRCULAR Andrea Fluttero e il Direttore della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Raimondo Orsini, per confrontarsi sugli impatti dell’emergenza Covid-19 sull’economia circolare e sul futuro del trattamento RAEE.

In particolare, il Presidente Fluttero nel suo intervento ha evidenziato come risulti essenziale, nella transizione al modello circolare, la responsabilizzazione di tutti gli anelli della filiera, nonchè la messa a punto di un meccanismo, a guida ministeriale, che consenta di affrontare senza la necessità di ricorrere a continue modifiche della normativa (che richiedono tempi di implementazione molto lunghi) difficoltà congiunturali dovute ad emergenze come quella sperimentata, piuttosto che a dinamiche geopolitiche, blocco delle esportazioni, insomma tutte quelle situazioni che richiedono flessibilità e tempismo. Ha inoltre sottolineato l’esigenza, per poter uscire dalla attuale crisi economica ed occupazionale, di far ripartire al più presto i consumi in chiave sostenibile e al contempo di sostenere le imprese di trattamento e riciclo nell’innovazione volta ad assicurare una maggiore qualità e compatibilità dei processi e dei prodotti.

Dal Rapporto di Sostenibilità (scaricabile qui) emerge come ECODOM, nel 2019, abbia gestito 153.000 t di RAEE, di cui 124.000 t di RAEE domestici (che rappresentano il 36,1% del totale dei RAEE gestiti dal sistema italiano) e 29.000 t di RAEE aziendali (di questi circa 8.000 t sono RAEE professionali). Dei RAEE domestici raccolti da ECODOM il raggruppamento più significativo in termini quantitativi è R2 con 77.000 t, seguito da R1 (38.800 t), R4 (4.600 t), R3 (3.300 t) e R5 (8 t).

Dal trattamento dei RAEE sono state ottenute 111.800 t di materie prime seconde, corrispondenti al 90,3% dei RAEE gestiti, di cui 72.500 t di ferro, 13.700 t di plastica, 2.300 t di alluminio e 2.500 t di rame. Sono invece state avviate a recupero energetico 4.300 t (3,5% del totale), e a smaltimento 7.700 t (6,2%). Grazie alla corretta gestione dei RAEE sono state evitate le emissioni di 849.000 t di CO2 e risparmiati 163 milioni di kWh di energia. ECODOM, tra premi di efficienza per la corretta gestione dei RAEE presso i CdR e contributi per ammodernamento dei CdR, ha finanziato gli Enti locali con più di 5 milioni di euro e con quasi 3,5 milioni di euro i distributori (sotto forma di premi di efficienza ai luoghi di raggruppamento).

Clicca qui per guardare il video Come ripartire dall'Economia CIrcolare.

 

L'intervento del Presidente Andrea Fluttero a partire dal minuto 13 circa

 

» 05.06.2020

Recenti

04 Settembre 2024
Rapporto SNPA su riutilizzo acque reflue
SNPA ha pubblicato un rapporto sul riutilizzo delle acque reflue urbane nell'ottica del risparmio idrico e dell'incremento del riciclo e riutilizzo delle acque trattate da impianti di depurazione urbani.
Leggi di +
04 Settembre 2024
Investimenti UE per progetti sostenibili – FEAD per la Global Gateway Initiative
Lo scorso 26 giugno 2024, FEAD ha incontrato la Commissione Europea sul tema Global Gateway Initiative ...
Leggi di +
02 Settembre 2024
Lettera congiunta per la Commissione Europea a sostegno della gestione industriale del carbonio
CCS Europe e Zero Emission Platform stanno predisponendo congiuntamente una lettera, da inviare alla Commissione Europea, che mira a sottolineare l’importanza del tema relativo alla cattura del carbonio nell’ambito della politica climatica e industriale dell’Unione Europea
Leggi di +
02 Settembre 2024
FEAD NEWSLETTER N° 184 – 02 SEPTEMBER
Newsletter FEAD settembre 2024
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL