AssoAmbiente

News

Rapporto SNPA su controlli AIA e SEVESO

SNPA, il sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, ha pubblicato il Rapporto sui controlli ambientali SNPA AIA e SEVESO relativo agli anni 2017-2018 (scaricabile qui). Nel documento vengono presentati i controlli ambientali effettuati dal sistema a rete SNPA (ISPRA/ARPA/APPA) sulle installazioni industriali assoggettate alla direttiva IED 2010/75 sulle emissioni industriali, nel rispetto dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA), e alla 2012/18/UE Direttiva Seveso, che regolamenta gli stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante.

Nel rapporto vengono mostrate in modo approfondito le informazioni e i dati, per gli anni 2017 e 2018, riferiti alla programmazione dei controlli AIA e SEVESO, allo svolgimento e agli esiti delle visite ispettive, con l’evidenza delle non conformità rilevate e delle attività di campionamento ed analisi effettuate. Viene inoltre fornito il dettaglio delle risorse umane e finanziarie dedicate ai controlli e alle ispezioni da parte dell’SNPA.

Dal Rapporto emerge come nel 2017, siano state effettuate 2.022 visite ispettive su 6.285 installazioni AIA (statali e regionali), pari al 32,2 % del totale, mentre nel 2018, sono state effettuate 2.065 visite ispettive su 6.302 installazioni AIA, pari al 32,8 %. Rispetto invece alle ispezioni Seveso nel 2017 sono state 232 e nel 2018 sono state 185, su 996 stabilimenti (Soglia Superiore e Soglia Inferiore), con una percentuale di controllo pari al 23,3% nel 2017 e al 18,6% nel 2018.

Il rapporto, nei primi capitoli, riporta i criteri generali per le autorizzazioni AIA e SEVESO per poi approfondire il quadro nel caso delle AIA statali e degli impianti SEVESO in soglia superiore. Dedica poi la maggior parte della trattazione a fornire informazioni dettagliate suddivise per le differenti Regioni e Provincie autonome.

Per maggiori approfondimenti si rimanda al testo del Rapporto.

» 30.11.2020

Recenti

01 Luglio 2025
Proroghe di fatto al concessionario – sanzioni
L’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) nella delibera n. 224/2025 ha statuito che se un Comune proroga “di fatto” alla stessa impresa la concessione per gestire un impianto di smaltimento rifiuti, l’azienda deve affidare a terzi una quota dell’attività o versare all’Ente locale parte degli utili.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Bozza di Regolamento UE elenco prodotti CRM
La Commissione europea ha presentato una proposta di Regolamento, in attuazione dell’articolo 26 del Regolamento (UE) 2024/1252 sull'approvvigionamento delle materie prime critiche (CRM Act), recante l'elenco europeo dei prodotti a più alto potenziale di recupero di "materie prime critiche" ...
Leggi di +
01 Luglio 2025
Appalti in corso e aggiornamento dei Criteri Ambientali Minimi (CAM)
Con sentenza 30 maggio 2025, n. 10589, il TAR Lazio ha sostenuto che la pubblica Amministrazione deve applicare i Criteri Ambientali Minimi (CAM) vigenti al momento in cui è pubblicato il bando di gara, essendo irrilevante che durante lo svolgimento della procedura d’appalto tali Criteri siano stati aggiornati.
Leggi di +
01 Luglio 2025
Legge di delegazione europea 2024
La Legge n. 91/2025 di delegazione europea 2024, che conferisce al Governo il mandato per adeguare l’ordinamento italiano agli obblighi derivanti dalla normativa UE, entra in vigore il prossimo 10 luglio 2025.
Leggi di +
30 Giugno 2025
Legittimo annullamento d’ufficio da parte della P.A: se azienda fornisce falsa rappresentazione della realtà
L'impresa che ottiene il provvedimento di autorizzazione integrata ambientale (Aia) attraverso una falsa rappresentazione della realtà della propria attività, rischia che l'Amministrazione pubblica lo annulli.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL