AssoAmbiente

News

Audizione FISE Assoambiente in X COMMISSIONE Attività produttive della Camera dei Deputati

In che misura i rifiuti possono contribuire al Piano nazionale Energia e clima?

Da questa domanda ha tratto spunto Marco Steardo nel proprio intervento oggi nel corso dell’Audizione FISE Assoambiente in X COMMISSIONE Attività produttive della Camera dei Deputati, con la Presidenza del vicepresidente Luca Carabetta, su “Le prospettive di attuazione e di adeguamento della strategia energetica nazionale al piano nazionale energia e clima per il 2030”.

Rispetto agli obiettivi del PNEC e con riferimento all’orizzonte 2030, i rifiuti sono una risorsa disponibile che può contribuire concretamente alla decarbonizzazione e alla riduzione della dipendenza del Paese dall’importazione dell’Energia Elettrica attraverso:

• l’implementazione di politiche di economia circolare, di risparmio di risorse e di tutela ambientale;

• la produzione biocarburante avanzato;

• l’utilizzo sistemi infrastrutturali energetici già esistenti.

L’Associazione ha stimato che, mantenendosi stabili gli attuali livelli di produzione dei rifiuti e raggiungendo gli obiettivi fissati dall’Unione Europea per il 2035 del 65% di riciclaggio e del 10% di conferimento in discarica, si avrà una quota di circa 8 milioni di tonnellate di FORSU e circa 10 milioni di tonnellate di rifiuti non riciclabili utilizzabili per produrre energia termica ed elettrica.

Esempio virtuoso di economia circolare è il biometano, prodotto ecosostenibile e fonte energetica rinnovabile.

La produzione di biometano da FORSU potrebbe arrivare a 0,6 Bcm/y corrispondente a circa 1% della domanda di gas naturale. Oggi in Italia ci sono 3 impianti attivi.

Per quanto riguarda il recupero energetico in impianti di termovalorizzazione, ipotizzando un raddoppio delle quantità di rifiuti avviate a recupero (da 5 a 10 milioni di tonnellate)si potrebbe ottenere una produzione di 8 TWhe/anno, equivalenti al 2% di fabbisogno nazionale di elettricità.

Dal punto di vista della riduzione delle emissioni climalteranti, il Vice Presidente FISE Assoambiente evidenzia che il recupero energetico di 1 tonnellata di rifiuti urbani, in alternativa allo smaltimento in discarica controllata, consente di evitare l’immissione di almeno 500 kg di CO2 equivalente.

L’Associazione auspica che il contributo del biometano e dell’energia elettrica ottenuta dalla termovalorizzazione possa dunque trovare il giusto spazio nella Strategia Energetica Nazionale. Perché ciò si realizzi, per FISE Assoambiente sono però necessarie almeno due condizioni: 1) iter autorizzativi non ingessati per la realizzazione di impianti per la produzione di biometano; 2) operatività degli impianti di termovalorrizzazione in linea con gli obiettivi europei.

» 28.02.2019

Recenti

18 Ottobre 2024
Sentenza Corte di Cassazione su classificazione rifiuti tessili
La Corte di Cassazione ha stabilito che i capi di abbigliamento usati e poi dismessi non possono essere qualificati come sottoprodotti in quanto non derivano da un processo di produzione ma da un processo di consumo.
Leggi di +
18 Ottobre 2024
Nuovo appuntamento Assoambiente ad Ecomondo – Evento su regolazione e costo lavoro nel settore della gestione RU
In occasione del prossimo appuntamento di Ecomondo (Rimini 5-8 novembre 2024), Assoambiente ha organizzato per il giorno 6 novembre 2024 (ore 13.30- 14.15) presso il proprio stand (Pad. B3 n. 207-306) un momento di incontro e confronto sul tema “Regolazione e costo del lavoro nel settore della gestione rifiuti urbani: prospettive e CCNL”.
Leggi di +
17 Ottobre 2024
Seminario su come cambia la rendicontazione di sostenibilità - 28 ottobre 2024 ore 10.00/13.00
TIFORMA (società di formazione e consulenza) ha organizzato un seminario (videoconferenza) di interesse per il comparto dal titolo “Come cambia la rendicontazione di sostenibilità: dalla doppia materialità ai nuovi standard europei” previsto per lunedì 28 ottobre 2024 (10:00 -13:00).
Leggi di +
15 Ottobre 2024
Commissione UE pubblica nuova bozza di atto di modifica codici rifiuti batterie – Richiesta contributi
La Commissione Europea ha pubblicato la bozza di Atto delegato per modificare l’elenco dei rifiuti di batterie, al fine di coprire le nuove sostanze chimiche delle batterie nonché tutti i rifiuti di produzione e le frazioni intermedie derivanti dal trattamento dei rifiuti di batterie.
Leggi di +
15 Ottobre 2024
Assemblea annuale Albo gestori ambientali – Ecomondo, 7 novembre 2024
In occasione dei 30 anni dell'Albo nazionale gestori ambientali, l'Assemblea annuale pubblica si terrà ad Ecomondo, Rimini, giovedì 7 novembre alle ore 14.30, sala NERI2, Padiglione HALL SUD.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL