AssoAmbiente

Circolari

330/2020/NE

Lo scorso 25 novembre il Ministero dello Sviluppo Economico, nel corso di un apposito webinar organizzato dalla DGPIIPMI insieme con la DGIAI, a cui è stata invitata a partecipare l’Associazione, ha presentato il bando relativo all’intervento a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo finalizzati alla riconversione produttiva nell’ambito dell’economia circolare di cui al D.M. 11/06/2020, il cui termine inziale è stato prorogato al prossimo 10 dicembre (v. nostra precedente circolare n. 319/2020/LE del 16.11.2020).

L’intervento del Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare è finanziato nell’ambito del Fondo per la crescita sostenibile (FCS) a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI) (https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/r-s-economia-circolare).

L’intervento, attivato con il decreto 11 giugno 2020, sostiene la ricerca, lo sviluppo e la sperimentazione di soluzioni innovative per l’utilizzo efficiente e sostenibile delle risorse, con la finalità di promuovere la riconversione delle attività produttive verso un modello di economia circolare. Si rivolge a imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. Per i soli progetti congiunti, sono ammessi anche gli organismi di ricerca, pubblici e privati, in qualità di co-proponenti (v. circolari associative n. 203/2020 e n. 276/2020 che riportano anche informazioni relative ai destinatari della misura, alle linee di intervento dei progetti finanziabili e alle risorse disponibili).

Per quanto riguarda le modalità e i termini per la presentazione delle domande di agevolazione, la domanda potrà essere precompilata effettuando la registrazione alla piattaforma di INVITALIA a partire dal 30 novembre 2020 e andrà presentata dal 10 dicembre 2020, allegando la relativa documentazione (comprensiva di istanza, scheda tecnica, piano di sviluppo, dimensioni aziendali, attestazione costi di sviluppo, attestazione disponibilità concessione credito FRI, contratto rete).

La procedura prevista (a sportello) implica che ci sarà una graduatoria in caso di esaurimento dei fondi, ma è anche prevista una soglia minima di eleggibilità. La valutazione tecnico-scientifica delle domande sarà infatti svolta da ENEA, che ha sottolineato che i progetti dovranno rispondere a un elevato grado di innovazione con miglioramenti registrabili in termini di circolarità e che non va trascurato di fornire elementi di valutazione tecnica che assicurino un punteggio più alto.

La presentazione della misura è disponibile online sul sito del MISE alla Sezione Documenti al link:

https://www.mise.gov.it/images/stories/documenti/SLIDES__2020_11_25_RSI_Economia_Circolare_Presentazione.pdf.

» 30.11.2020

Recenti

31 Marzo 2025
2025/137/SAEC-GIU/CS
Pronuncia CITE strategicità su progetti CRM
Leggi di +
31 Marzo 2025
2025/136/SAEC-GIU/CS
Sentenza Corte Cassazione su rifiuti tessili
Leggi di +
31 Marzo 2025
2025/135/SAEC-SUO/PE
Terre e rocce da scavo – MASE invia a Commissione europea nuovo schema Regolamento
Leggi di +
28 Marzo 2025
2025/134/SAEC-NOT/PE
Inchiesta pubblica progetto UNI/CT 004 su meccatronica per contenitori per raccolta rifiuti – scade 23 maggio 2025
Leggi di +
28 Marzo 2025
2025/133/SA-LAV/MI
Legge n. 203/2024 (“Collegato Lavoro”) – Circolare Ministero del Lavoro n. 6 del 27.3.25.
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL