Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con la collaborazione dell’ICE, ha lanciato un progetto pluriennale per rafforzare la competitività internazionale delle imprese italiane impegnate nella transizione “circolare”, dal titolo “La competitività internazionale delle imprese «circolari» italiane: traiettorie evolutive, strategie di sviluppo e politiche di supporto”.
L’iniziativa porterà alla creazione di una piattaforma digitale utile allo sviluppo internazionale delle imprese “circolari” e alla loro integrazione in reti di filiera, anche con il coinvolgimento delle associazioni di categoria. Tale piattaforma è finalizzata a:
i) attivare iniziative per lo sviluppo della circolarità nelle imprese italiane, anche in collaborazione con le istituzioni e le associazioni delle categorie produttive;
ii) aggregare risorse e competenze per la realizzazione di specifici progetti per l’internazionalizzazione delle imprese circolari italiane;
iii) favorire il trasferimento delle buone pratiche, in particolare tra le PMI e con il coinvolgimento delle associazioni produttive;
iv) rafforzare la comunicazione e promozione delle imprese circolari italiane, in particolare a livello internazionale;
v) rafforzare la comunicazione e promozione di eco-sistemi eccellenti nell’economia circolare, esistenti in Italia e in grado di attrarre imprese internazionali.
L’Associazione è stata direttamente contattata da uno dei responsabili per la realizzazione del progetto, che fa parte del gruppo di esperti provenienti dalle seguenti istituzioni accademiche: il Politecnico di Torino e quello di Bari, le Università Cattolica di Milano e Federico II di Napoli e la Luiss Business School.
Nella prima fase, già in atto, il gruppo di lavoro sta lavorando ad una mappatura completa delle eccellenze italiane nell’economia circolare nell’ambito delle principali filiere, con approfondimento delle migliori pratiche.
Successivamente, si progetterà e attiverà una piattaforma che raccolga e promuova le esperienze di impresa circolare in Italia per favorirne l’internazionalizzazione. Anche attraverso il confronto tra le imprese, gli organi di governo, le istituzioni favorito dalla piattaforma, sarà possibile delineare possibili policies e iniziative condivise, realizzare iniziative di comunicazione e divulgazione anche su scala internazionale dell’eccellenza italiana nell’economia circolare.
In allegato le slide di presentazione del progetto.
Le imprese interessate a segnalare proprie esperienze o progetti dal contenuto innovativo, dalle caratteristiche “esportabili” in altre realtà europee o internazionali, sono invitate a contattare il Dr Cesaretti (d.cesaretti@fise.org) per approfondire le modalità di partecipazione al progetto.
