AssoAmbiente

Circolari

180/2021/PE

UNI e Pool Ambiente hanno sviluppato e pubblicato la Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 Ambiente Protetto - Linee guida per la prevenzione dei danni all’ambiente - Criteri tecnici per un’efficace gestione dei rischi ambientali” per fornire alle imprese di qualunque settore e dimensione uno strumento pratico finalizzato a rendere più efficace la propria politica di tutela dell’ambiente e in particolare la prevenzione di eventuali danni a terreno, acqua, aria, specie e habitat naturali.

Gli scenari di danno all'ambiente rientranti nel campo di applicazione del presente documento sono:

- effetti diretti e indiretti legati a incendio causati dai fumi, dalle ricadute al suolo di sostanze chimiche e polveri, dallo scarico di acque di spegnimento e anche dalle fiamme;

- perdite da serbatoi e vasche interrate e fuori terra che possono verificarsi in fase di installazione, di esercizio, di attività di carico e scarico e anche di disinstallazione;

- perdite da condutture di adduzione e reflui industriali (interrate e fuori terra) che possono verificarsi in fase di installazione, di esercizio e anche di disinstallazione;

- sversamenti da aree di processo, di deposito, di movimentazione o di carico e scarico di prodotti e/o di rifiuti;

- emissioni fuori norma, localizzate e/o diffuse;

- perdite da depuratori e/o disoleatori aziendali.

Il documento si rivolge a tutte le tipologie di organizzazioni che svolgono la propria attività in un sito, quali impianti produttivi, depositi, magazzini, centri logistici, cantieri edili etc. a prescindere dal settore industriale.

La UNI/PdR 107:2021 ha l’obiettivo di:

  1. contribuire alla prevenzione dei danni e alla diminuzione della frequenza e intensità degli eventi incidentali;
  2. fornire alle organizzazioni indicazioni dettagliate su come devono essere eseguite le manutenzioni e i controlli operativi dei propri impianti che potenzialmente possono diventare sorgente di danno all’ambiente;
  3. fornire alle organizzazioni uno strumento per valorizzare il proprio impegno nella tutela dell’ambiente.

Le imprese che applicheranno correttamente i requisiti della nuova prassi di riferimento potranno richiedere la certificazione - che potrà essere rilasciata a cura di un organismo accreditato presso Accredia - ed ottenere il Marchio UNI.

Ricordiamo che le prassi di riferimento sono documenti UNI che introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, in assenza di progetti di norma nazionali, europei o internazionali. Generalmente dopo due anni dalla pubblicazione, si valuta se far evolvere la prassi di riferimento in un documento normativo (dopo cinque anni o sono trasformate in norma UNI, UNI/TS, UNI/TR o sono ritirate).

La prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 può essere liberamente scaricata dal sito UNI.

» 13.09.2021

Recenti

17 Gennaio 2024
2024/015/SAEC-EUR/PE
Aggiornamento mensile FEAD su UE policy – 26 gennaio 2024 ore 11.00
Leggi di +
15 Gennaio 2024
2024/014/SA-GIU/TO
Rifiuti urbani - illegittimo il bando unico che consente il riaffidamento del servizio a terzi
Leggi di +
15 Gennaio 2024
2024/013/SA-LAV/MI
Fondo di Solidarietà Servizi Ambientali – Messaggio INPS n. 4615 del 21.12.2023 – Indicazioni versamento “contributi ulteriori” di cui all’Accordo 6.12.2016.
Leggi di +
15 Gennaio 2024
2024/012/SAEC-COM/FA
Seminario Assoambiente sul nuovo Regolamento europeo sulla spedizione dei rifiuti (WSR)
Leggi di +
12 Gennaio 2024
2024/011/SAEC-GIU/CS
Sentenza Consiglio di Stato su modifica impianti in AIA
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL