ARERA ha pubblicato una nuova consultazione, la 214/2023/R/RIF riguardante “Orientamenti per la determinazione dei costi efficienti della raccolta differenziata del trasporto, delle operazioni di cernita e delle altre operazioni preliminari e la definizione degli standard tecnici e qualitativi del recupero e dello smaltimento”.
ARERA prevede di pubblicare entro il 31 luglio 2023 il provvedimento finale, anche considerando le osservazioni e i contributi che perverranno nell’ambito del procedimento per la definizione delle regole e delle procedure per l’aggiornamento biennale del MTR-2 (cfr. circolare Assoambiente n. 049/2023).
Il documento in oggetto illustra gli orientamenti dell’Autorità in merito a:
Più in dettaglio il D.Lgs. n. 116/2020 ha modificato l’articolo 222 (“Raccolta differenziata e obblighi della pubblica amministrazione”) del D.Lgs. n. 152/2006, prevedendo che “I servizi di [raccolta differenziata, trasporto, nonché le operazioni di cernita o altre operazioni preliminari] sono prestati secondo i criteri di efficacia, efficienza ed economicità, nonché dell'effettiva riciclabilità, sulla base delle determinazioni in merito ai costi efficienti dell'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA). I costi necessari per fornire tali servizi di gestione di rifiuti sono posti a carico dei produttori e degli utilizzatori nella misura almeno dell'80 per cento. Tali somme sono versate nei bilanci dei Comuni ovvero degli Enti di Gestione Territoriale Ottimale, ove costituiti e operanti nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti, al fine di essere impiegate nel piano economico finanziario relativo alla determinazione della tassa sui rifiuti (TARI)”.
L’articolo 14, comma 2, della Legge annuale per il mercato e la concorrenza per l’anno 2021, integrando l’articolo 202 del decreto legislativo 152/06 (in materia di affidamento del servizio di gestione integrata dei rifiuti) al comma 1-bis ha assegnato all’Autorità il compito di “defini[re] (…) adeguati standard tecnici e qualitativi per lo svolgimento dell'attività di smaltimento e di recupero, procedendo alla verifica in ordine ai livelli minimi di qualità e alla copertura dei costi efficienti”.
Gli orientamenti generali che si illustrano nel documento sono finalizzati a bilanciare i costi e i benefici attesi della gestione dei rifiuti, attraverso azioni tese a:
Segnalando l’importanza della consultazione, l’Associazione - come di consueto - intende definire un proprio contributo e a riguardo chiediamo una vostra attiva collaborazione facendo pervenire (email l.tosto@fise.org) osservazioni puntuali sul DCO (compilando gli specifici box in allegato) entro e non oltre venerdì 9 giugno 2023.
Nel far rinvio al DCO ARERA, in allegato alla presente, rimaniamo in attesa di contributi ed a disposizione per informazioni.