AssoAmbiente

Circolari

2023/176/SAEC-GIU/CS

La Corte di Cassazione, con la sentenza 24679/2023, ha stabilito che i fanghi prodotti da un processo di depurazione delle acque reflue, già sottoposti a disidratazione, sono rifiuti speciali e il loro deposito incontrollato si configura un reato ai sensi del D.lgs. n. 152/2006. 

Tale orientamento è conseguente ad un pronunciamento sul ricorso presentato contro la sentenza di un Tribunale molisano che condannava l'imputato per il reato di deposito incontrollato di rifiuti ai sensi del comma 2 dell’articolo 256 “Attività di gestione di rifiuti non autorizzatadel D.lgs. n. 152/2006. Nello specifico i rifiuti oggetto della pronuncia della Corte sono costituiti dai fanghi ritrovati nei letti di essicamento di alcuni depuratori. 

La Corte di Cassazione, nelle motivazioni espresse per dichiarare l’inammissibilità del ricorso, richiama la definizione di rifiuti speciali di cui all'articolo 184 del D.lgs. n. 152/2006 che comprende i fanghi prodotti dalla depurazione delle acque reflue. Pertanto appare corretta la qualificazione dei fanghi oggetto della sentenza e rinvenuti come rifiuti, in quanto ormai "palabili" ovvero in stato tale "da doversi ritenere già sottoposti a disidratazione" all'esito dell'avvenuto completamento di almeno una parte del processo depurativo.

Per maggiori informazioni si rimanda al testo della sentenza allegato.

» 04.07.2023
Documenti allegati

Recenti

21 Aprile 2023
2023/099/SAEC-COM/TO
Seminario Assoambiente “La Riforma del Codice Appalti” – 6 giugno 2023 ore 14:30
Leggi di +
21 Aprile 2023
2023/098/SAEC-EUR/FA
JRC – Consultazione su proposta tecnica criteri EoW dei rifiuti in plastica
Leggi di +
21 Aprile 2023
2023/097/SAEC-NOT/CS
Programmazione ministeriale sui CAM nel 2023
Leggi di +
21 Aprile 2023
2023/096/SAEC-RAE/CS
Regolamento su nuovi raggruppamenti RAEE
Leggi di +
20 Aprile 2023
2023/095/SAEC-AFM/NA
Piattaforme rifiuti – indagine associativa
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL