La Commissione Europea ha pubblicato la proposta di modifica del regolamento di esecuzione (UE) 2018/2066, riguardante l'aggiornamento del monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra a seguito delle nuove direttive sull’Emission Trading System che intervengono sul settore dei trasporti aerei e marittimi e introducono un nuovo comma relativo agli impianti di incenerimento di rifiuti urbani.
Per quanto d’interesse, la normativa sul sistema europeo per lo scambio di quote di emissioni di gas a effetto serra (Direttiva 2003/87/CE), è stata modificata lo scorso 16 maggio 2023 con la Direttiva 2023/959 la quale dispone che entro il 31 luglio 2026 la Commissione dovrà presentare al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione sulla “fattibilità dell'inclusione degli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani nell'EU ETS, anche in vista della loro inclusione a partire dal 2028, e valutando la potenziale necessità di consentire agli Stati membri di non partecipare fino al 31 dicembre 2030” (v. circolare associativa n. 133 del 24 maggio 2023).
A tal proposito si è reso necessario anche rivedere il regolamento di esecuzione contenente le norme per il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni al fine di incorporare le norme applicabili agli impianti per l'incenerimento dei rifiuti urbani, nonché per specificare le norme sulla biomassa e il biogas e sul monitoraggio delle emissioni di processo dei materiali carbonati e non carbonati.
Si specifica che gli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani con una potenza termica nominale complessiva superiore a 20 MW sono obbligati dal 1° gennaio 2024 al monitoraggio, comunicazione, verifica e accreditamento dei verificatori ai sensi degli articoli 14 e 15 della direttiva ETS. La proposta che aggiorna il regolamento di esecuzione sul tema, include, tra gli altri, i seguenti punti:
La bozza della Commissione è aperta alla consultazione pubblica fino al prossimo 23 agosto 2023. Si ricorda che, essendo un regolamento di esecuzione, il Parlamento non ha poteri a riguardo e che la Commissione presenterà anche un progetto per l’approvazione da parte dei rappresentanti degli Stati membri facenti parte del Comitato sui cambiamenti climatici.
Invitiamo quanti interessati a fornire un proprio feedback, entro il prossimo 3 agosto 2023, alla D.ssa Giulia Fano (e-mail: g.fano@fise.org), al fine poter contribuire a definire con FEAD un documento di posizione da inviare alla Commissione europea.
Rimandiamo alla bozza del regolamento in allegato per ulteriori dettagli.