Nella comunicazione allegata, indirizzata a tutte le Associazioni Imprenditoriali di categoria, la Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge per il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali riepiloga l’intricata vicenda inerente le proclamazioni di sciopero delle scorse settimane.
Come noto, infatti, dapprima alcune sigle sindacali “autonome” hanno proclamato lo sciopero dei lavoratori del settore per il giorno 24 novembre (vedi circolare Assoambiente n. 278/2023 del 27 ottobre u.s.) e successivamente, nell’ambito delle iniziative di protesta avviate dalle Confederazioni CGIL e UIL, la FP-CGIL e la UILTRASPORTI hanno aderito allo sciopero (generale, secondo le OO.SS., plurisettoriale secondo la Commissione di Garanzia) del 17 novembre (vedi circolare Assoambiente n. 284/2023 dell’8 novembre u.s.).
La sovrapposizione delle proclamazioni, e lo svolgimento di due scioperi a distanza ravvicinata violano, come noto, il principio di “rarefazione oggettiva” di cui alla legge n. 146/1990 e al Codice di Autoregolamentazione di settore dell’1/3/2001.
Al fine di raccogliere elementi utili a effettuare una valutazione del comportamento delle Organizzazioni Sindacali, la Commissione chiede quindi alle aziende del settore, per il tramite delle rispettive Associazioni, di fornire informazioni concernenti le adesioni dei lavoratori.
Si invitano le aziende associate, pertanto, a fornire le informazioni concernenti le adesioni allo sciopero registrate nei giorni 17 e 24 novembre, con indicazione distinta delle due giornate, avendo cura di indicare anche l’organico totale dell’azienda, in modo da poter valutare l’incidenza percentuale secondo il seguente schema:
Le informazioni possono essere inviate, entro il prossimo 7 dicembre, all’indirizzo di posta elettronica d.miccoli@fise.org con oggetto “Scioperi 17 e 24 novembre – Adesioni”. Si invitano altresì le aziende ad indicare eventuali situazioni territoriali che hanno registrato elevata incidenza di adesioni come da comunicazione allegata.
Nel ringraziare anticipatamente per la collaborazione, l’occasione è gradita per salutare cordialmente