Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha pubblicato, senza allegati, il DM 2 aprile 2024, n. 132 con cui vengono definiti criteri e modalità di applicazione del contributo statale previsto a favore delle imprese che acquistano prodotti derivati da plastica riciclata o imballaggi biodegradabili.
In particolare il decreto stabilisce le regole per l’applicazione e la fruizione del credito d'imposta (36% delle spese sostenute) riconosciuto, ai sensi della "Legge di bilancio 2023", alle imprese che nel biennio 2023/2024 acquistano prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica oppure imballaggi biodegradabili e compostabili, secondo la norma Uni En 13432:2002 o derivati dalla raccolta differenziata della carta, dell'alluminio e del vetro.
Il decreto ministeriale, che entrerà in vigore solo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, estende il campo di applicazione dell'agevolazione anche agli imballaggi in carta e cartone e agli imballaggi in legno o impregnati, considerata la loro compostabilità.
I soggetti interessati e in possesso dei requisiti per accedere al finanziamento (art. 3) avranno 60 giorni di tempo dall'attivazione della procedura informatica (che sarà comunicata sul sito istituzionale del MASE) per presentare istanza di accesso all'agevolazione, che potrà arrivare a un importo massimo annuale di 20.000 €. Il budget complessivo dell'operazione è di 10 milioni di euro suddivisi per i due anni di riferimento e quindi il 2024 per le spese sostenute nel 2023 e il 2025 per le spese del 2024.
Per maggiori informazioni si rimanda al testo del decreto allegato.