La Commissione europea ha pubblicato il Regolamento (UE) 2025/1222 cheva a modificare il Regolamento CLP sulla classificazione ed etichettatura armonizzate di determinate sostanze chimiche e miscele.
Il nuovo Regolamento modifica le prescrizioni per una serie di sostanze chimiche sottoposte agli obblighi UE di classificazione, etichettatura ed imballaggio, oltre che prevedere l’introduzione di nuove sostanze nel campo di applicazione del regolamento. In particolare la Commissione, con il supporto di ECHA, ha introdotto nel regime di classificazione armonizzata ventidue nuove sostanze (tra cui ozono, ossido di diazoto e fluoroetilene) e ha rivisto le istruzioni, già contenute nell'allegato VI “classificazione ed etichettatura armonizzate di talune sostanze pericolose” del Regolamento CLP, di almeno una decina di sostanze.
Il Regolamento (UE) 2025/1222 entra in vigore il 10 luglio 2025 e dovrà essere applicato a decorrere dal 1° febbraio 2027, concedendo in questo modo ai fornitori di sostanze chimiche un termine ragionevole per adeguarsi alle novità.
Per maggiori informazioni si rimanda al testo del Regolamento (v. Allegato 1).
Sempre in materia di sostanze chimiche, il Consiglio UE e il Parlamento dell'Unione europea hanno raggiunto un accordo provvisorio sul pacchetto di norme OSOA (dall'acronimo inglese "One Substance One Assessment"), presentato dalla Commissione europea alla fine del 2023 con lo scopo di razionalizzare le procedure UE per la valutazione delle sostanze chimiche.
Il pacchetto, composto da tre provvedimenti, interviene su alcune normative UE riguardanti le sostanze chimiche con l’obiettivo di migliorare globalmente l'efficienza, la coerenza e la trasparenza delle valutazioni, in applicazione del principio "una sostanza – una valutazione":
L'accordo provvisorio dovrà essere approvato e formalmente adottato da entrambe le Istituzioni prima di essere pubblicato.
Infine siamo ad informare che l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha pubblicato una circolare contenente le direttive riguardanti gli obblighi di registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche stabiliti dal regolamento 1907/2006 (cd. "REACH"). In particolare la circolare chiarisce le modalità di effettuazione dei controlli sui soggetti che importano sostanze chimiche, miscele e articoli assoggettate ad obblighi di registrazione/autorizzazione o sottoposte a restrizioni.
Oltre a fornire chiarimenti sugli oneri dei soggetti dichiaranti nelle importazioni di sostanze chimiche, le istruzioni riguardano anche le analisi di laboratorio. Nei casi in cui l’importazione di una determinata sostanza non dovesse essere consentita, sempre secondo le indicazioni del documento, l'Ufficio delle dogane deve trasmettere alla Procura della Repubblica la redazione della relativa notizia di reato a carico dell'operatore.
Per maggiori informazioni si rimanda alla Direttiva delle Dogane (v. Allegato 2).