L'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) con delibera n. 478, approvata dal Consiglio del 26 novembre 2025, ha approvato le Linee Guida in materia di whistleblowing sui canali interni di segnalazione, dando indicazioni sulle modalità di gestione dei canali interni di segnalazione.
L’obiettivo delle nuove linee guida è quello di garantire un’applicazione uniforme ed efficace della normativa sul whistleblowing e indirizzare ulteriormente i soggetti tenuti a dare attuazione alla stessa. Sul punto si è espresso il Garante della Privacy, che con parere 581 del 27 novembre 2025, ha ritenuto che le indicazioni dell’Anac assicurino la specifica tutela della riservatezza dell'identità del segnalante e della segnalazione, garantendo in pari tempo il necessario bilanciamento con la necessità di accertare gli illeciti e il diritto di difesa e di contraddittorio del segnalato.
Con successiva delibera n. 479 approvata dal Consiglio del 26 novembre 2025, l’Autorità ha poi apportato modifiche ed integrazioni alle Linee guida sulla presentazione e gestione delle segnalazioni esterne, così da assicurare la coerenza dei contenuti con le indicazioni presenti superando alcune criticità segnalate dai soggetti tenuti ad applicare il d.lgs. n. 24/2023.
Le due delibere sono state adottate in attuazione del D.lgs. n. 24/2023 “Whistleblowing”.
Per maggiori informazioni si rimanda al testo delle delibere in allegato.