La Commissione europea ha pubblicato lo scorso 28 gennaio la Comunicazione sull’utilizzo dei rifiuti a scopi energetici- “Waste to Energy - WtE”, indirizzata a ottimizzare la valorizzazione energetica dei rifiuti che non possono essere avviati a riciclo e riuso.
La Comunicazione, su cui avevamo già anticipato alcune informazioni con circolare associativa n. 55/2016, sottolinea in particolare che gli investimenti relative a nuove capacità di gestione dei rifiuti dovranno essere inquadrate in una prospettiva a lungo termine ed in linea con la gerarchia dei rifiuti UE.
La Comunicazione si articola sui seguenti temi:
- inquadramento dei processi WtE all’interno della gerarchia di gestione dei rifiuti ed il ruolo dei finanziamenti pubblici;
- processi WtE per il trattamento dei rifiuti residui e strategie per i Paesi con alta e basse o inesistenti capacità di WtE;
- ottimizzazione del contributo dei processi WtE agli obiettivi climatici ed energetici europei.
Diversi i punti di contatto tra il documento della Commissione e il contributo inviato alla stessa da parte di FEAD, la Federazione europea a cui Assoambiente aderisce e partecipa ai lavori: non solo per quanto riguarda il ruolo di tali impianti nel contesto europeo e di sviluppo delle politiche ambientali, energetiche e climatiche, ma anche dal punto di vista della vision per i necessari investimenti da parte degli Stati membri in materia.
Nel rimandare alla Comunicazione UE, in allegato alla presente (in lingua inglese), per ulteriori approfondimenti, restiamo a disposizione per eventuali approfondimenti ed informazioni.
Cordiali saluti.