Risposta MASE a interpello su chiarimenti ammissibilità rifiuti in discarica
Con risposta all’interpello n. 235616/2024, il MASE ha chiarito che:
le autorità territorialmente competenti possano autorizzare, anche per settori confinati, alcune specifiche sottocategorie di discariche per rifiuti non pericolosi e individuare i relativi criteri di ammissibilità stabiliti, caso per caso, in base alla tipologia di sottocategoria, alle caratteristiche dei rifiuti, alla valutazione di rischio con riguardo alle emissioni della discarica e all’idoneità del sito, prevedendo altresì deroghe per specifici parametri, tra cui DOC e TSD;
fermo restando che l’effettuazione del trattamento non necessariamente comporta che lo stesso sia automaticamente efficace ai fini del collocamento in discarica, occorre specificare che i rifiuti trattati devono altresì rispondere ai criteri di ammissibilità definiti nell’atto autorizzativo dall’autorità competente.
L’Unione europea, con la rettifica n. 90879/2025, ha annullato la pubblicazione del Regolamento (UE) 1511/2025 che individuava una nuova metodologia che, a decorrere dal 1° gennaio 2026, gli Stati membri avrebbero dovuto utilizzare per calcolare il livello di prestazione energetica degli edifici.
Il 4 novembre 2025 ARERA ha adottato la Deliberazione 480/2025/R/rif che riporta la valorizzazione dei parametri alla base del calcolo dei costi d’uso del capitale ...