La Commissione europea ha avviato una procedura di consultazione pubblica riguardante una possibile revisione del regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio, al fine di limitare ulteriormente gli usi rimanenti del mercurio nell’UE e il suo commercio internazionale.
Pur interessando in primo luogo prodotti quali l’amalgama dentale e altri che prevedono presenza di mercurio, quali lampade e dispositivi di misurazione, esso interessa anche lo stoccaggio e la gestione dei rifiuti di mercurio (inteso quale mercurio metallico considerato rifiuto) e la gestione dei rifiuti provenienti dalle seguenti fonti:
Come anticipatoci dal MiSE, sembrerebbe che a livello europeo il Working Party on International Environment Issues (WPIEI) del Consiglio UE stia lavorando sulla definizione di una soglia di concentrazione, dirimente al fine di imporre specifiche misure di gestione in linea con la Convenzione di Basilea, per identificare i rifiuti contaminati da mercurio o composti di mercurio. Durante l'ultima riunione del WPIEI chemicals, la Presidenza e le delegazioni sono state informate dalla Commissione che alcune Parti della Convenzione di Minamata (USA e Giappone in particolare) sarebbero intenzionate a proporre una soglia di concentrazione totale inferiore a 25 mg/kg dry mass.
La consultazione, disponibile qui per quanti interessati a partecipare, terminerà il 4 aprile 2021.
Qualora di vostro interesse, al fine di definire una nota associativa per rispondere alla consultazione, chiediamo vostri contributi in materia da inviare entro il prossimo 29 marzo all’indirizzo e.perrotta@fise.org .
Nel rimandare a successive comunicazioni per ogni eventuale aggiornamento, rimaniamo a disposizione per informazioni.