È online il Database Nazionale del Fosforo che ha l’obbiettivo di mettere in contatto domanda e offerta di Fosforo. Lo strumento raccoglie le informazioni mappate su utilizzatori del fosforo, produttori di scarti/rifiuti contenenti fosforo, impianti di trattamento in modo da favorire un’analisi dei fabbisogni in termini di qualità e quantità di fosforo.
Nel 2019 il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), oggi Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), ha promosso la nascita della Piattaforma Nazionale del Fosforo, con la finalità, tra le altre, del raggiungimento dell’autosufficienza del ciclo del fosforo su base nazionale e coordinamento con le politiche europee, tramite lo sviluppo di un modello di economia circolare.
Dopo il biennio 2023-2024, è stato siglato un nuovo accordo di collaborazione biennale tra il MASE e l’ENEA per la ripresa delle attività della Piattaforma Nazionale del Fosforo per l’anno 2025.
La Piattaforma, gestita da ENEA con lo stesso Ministero, è costituita da stakeholder attivi sul ciclo del fosforo, con la partecipazione di oltre 70 organizzazioni aderenti, tra cui Assoambiente che partecipa ai tavoli di lavoro sugli aspetti normativi, tecnologici e di mercato relativi al fosforo.
In merito ai Focus tematici 2025 dei gruppi di lavoro, segnaliamo in particolare:
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito del Database, disponibile qui, e alle slide di presentazione del Database Nazionale del Fosforo dello scorso 3 luglio 2025, in allegato, nel corso della quale sono state fornite informazioni sul funzionamento e sulle opportunità offerte dal Database.